Senior segment manager Previdenza e investimenti
Purtroppo le prestazioni dell'AVS e della cassa pensioni spesso non sono sufficienti a mantenere il tenore di vita nella terza età, per non parlare della realizzazione di desideri a lungo coltivati. Com'è la vostra situazione?
Compare casa, investire in azioni o scegliere un’assicurazione? Ci sono varie opzioni per pianificare la previdenza per la vecchiaia. L’importante è scegliere una soluzione in linea con le proprie esigenze e preferenze. Una consulenza individuale vi permette di trovare la soluzione previdenziale più adatta per voi.
In Svizzera, nell’ambito del 3° pilastro, è possibile investire in azioni o fondi. Chi vuole avere maggiore sicurezza può anche sottoscrivere un’assicurazione nell’ambito del 3° pilastro. In questo caso il pilastro 3a costituisce la cosiddetta previdenza vincolata – un’opzione che offre molti vantaggi ma è anche fortemente regolamentata. La legge stabilisce ad esempio quando è possibile chiedere un’erogazione del capitale previdenziale e quanto è consentito versare in un anno (dati aggiornati al 2024):
Il pilastro 3a permette in compenso di risparmiare sulle tasse in quanto i contributi versati sono interamente deducibili dall’imponibile. Per ridurre il carico fiscale al momento dell’erogazione è possibile inoltre stipulare più contratti 3a e farsi versare il capitale in più tranche a partire dal quinto anno prima del pensionamento.
Il pilastro 3b costituisce invece la previdenza libera – una soluzione che prevede meno vincoli ma offre anche meno vantaggi fiscali.
Casa mia, casa mia, per piccina che tu sia... Anche l’acquisto di una casa o di un appartamento è una forma di previdenza per la vecchiaia, perché una volta in pensione si dovrà pagare solo una modesta rata di ammortamento anziché un affitto elevato e si avrà quindi una maggiore disponibilità economica. Al contempo il valore dell’immobile aumenta. E questo è un doppio vantaggio.
Stare su un piede solo è piuttosto difficile. E lo è anche su un solo pilastro. Per questo la previdenza per la vecchiaia in Svizzera poggia addirittura su 3 pilastri. Quali pilastri intervengono ai fini della tutela previdenziale dipende dal reddito. Chi ha uno stipendio inferiore a CHF 22 050.– (dati aggiornati al 2024) è coperto unicamente dal 1° pilastro (AVS). Chi guadagna di più versa contributi previdenziali nel 2° pilastro (LPP/cassa pensioni) a metà con il proprio datore di lavoro. Il 2° pilastro fornisce una copertura sufficiente fino a un reddito di CHF 88 200.–.
Se il reddito è superiore, AVS e cassa pensioni spesso non bastano ad assicurare il mantenimento del tenore di vita: in questo caso si parla di lacuna previdenziale. Maggiore è lo stipendio, più grande è la lacuna. Per i lavoratori indipendenti senza cassa pensioni è particolarmente importante provvedere con una soluzione previdenziale privata perché non possono contare su tutti e 3 i pilastri del sistema previdenziale svizzero.
Per le casalinghe e i casalinghi è consigliabile effettuare versamenti nel 3° pilastro per garantirsi una pensione solida.
In ogni caso consigliamo di fare il nostro check-up previdenziale per scoprire subito se la propria previdenza per la vecchiaia presenta lacune.
La previdenza per la vecchiaia non ha una formula valida per tutti ma esiste una regola generale: chi, oltre a versare i contributi AVS e della cassa pensioni, risparmia regolarmente fin da giovane il 10% del proprio reddito si assicura una pensione sufficiente. Per uno stipendio di CHF 5000.– si tratta di mettere da parte CHF 500.– al mese. E chi investe i risparmi nel pilastro 3a risparmia anche sulle tasse perché può dedurre dal reddito imponibile i versamenti effettuati.
Ovviamente si tratta di una regola generale che non tiene conto della situazione specifica del singolo. Per questo è bene rivolgersi a un esperto per ottenere un’analisi personalizzata e trovare la soluzione più adatta. Non solo per il presente ma anche per il futuro.