Vivere la libertà.
La nostra assicurazione moto.

No, di norma non è necessaria un'assicurazione moto per il giro di prova. Se il veicolo è immatricolato, esiste già un'assicurazione di responsabilità civile che vale per tutti i conducenti – anche per il giro di prova. In genere se vi rivolgete a una concessionaria non dovete pensarci voi. In caso di compravendita privata, invece, è bene assicurarsi che il veicolo sia immatricolato presso l'Ufficio della circolazione stradale e quindi che la moto sia provvista di licenza di circolazione valida e di targa.
Se danneggiate la moto durante il giro di prova, dovete farvi carico del danno. Quindi verificate prima se la vostra assicurazione di responsabilità civile privata copre eventuali danni che si verifichino nel giro di prova. Nella polizza questa copertura si chiama «guida di veicoli di terzi» o simile «assicurazione per conducenti terzi». Trovate maggiori informazioni nella dummy nostra guida.

Prima di poter guidare la moto su strada, c'è bisogno di un'assicurazione per moto. Una volta sottoscritta la polizza e ottenuto l'attestato di assicurazione, potete immatricolare il veicolo presso l'Ufficio della circolazione stradale. Quest'ultimo riceve di norma l'attestato per via elettronica direttamente dalla compagnia assicurativa dopo la stipula. A questo punto occorre richiedere all'Ufficio della circolazione il rilascio di una nuova licenza di circolazione ed eventualmente una nuova targa. Nelle concessionarie in genere è il venditore a occuparsi dell'immatricolazione. Se avete stipulato la vostra assicurazione moto con noi e avete bisogno di un attestato di assicurazione, potete richiederlo facilmente utilizzando dummy il nostro modulo online.

Sì. Se depositate le targhe presso l'Ufficio della circolazione stradale, l'assicurazione per la moto sarà sospesa fino a quando le targhe non verranno nuovamente immatricolate. In questo caso si parla di «sospensione» della copertura assicurativa. Se avete stipulato un'assicurazione casco per la vostra moto, alcune coperture saranno mantenute anche durante il periodo di sospensione. Sarete ancora protetti contro i cosiddetti rischi da immobilizzazione, come i danni da martora o da grandine. Dato che, tuttavia, quando non guidate non avete bisogno di un'assicurazione di responsabilità civile, una parte del premio viene rimborsata.
Se volete fare qualche giro in moto anche d'inverno, potete stipulare una cosiddetta assicurazione annuale o per tutto l'anno. In questo modo vi risparmiate l'onere burocratico della sospensione e dell'immatricolazione e beneficiate di uno sconto del 25% sull'assicurazione.

Sì. Se causate un incidente con la vostra moto, i danni a terzi sono generalmente coperti dalla responsabilità civile della vostra assicurazione moto. Sono incluse anche le lesioni ai passeggeri, tuttavia, soprattutto per i bambini e altre persone che non sono assicurate contro gli infortuni tramite un datore di lavoro svizzero, vale comunque la pena di stipulare un'assicurazione contro gli infortuni dei passeggeri. Con questo complemento all'assicurazione moto potete assicurare prestazioni supplementari per il caso di infortunio, come ad esempio spese mediche o invalidità. Inoltre, la nostra assicurazione contro gli infortuni dei passeggeri include anche un upgrade grazie al quale, se avete solo l'assicurazione sanitaria di base, in caso di infortunio ci assumiamo le spese per il reparto privato in ospedale. 

Non automaticamente. Con la maggior parte delle assicurazioni, tuttavia, è possibile includere l'abbigliamento protettivo nell'assicurazione casco parziale o casco totale dell'assicurazione moto per mezzo di una copertura complementare. Nella nostra assicurazione moto questa copertura si chiama «abbigliamento protettivo». Presso altre assicurazioni la copertura può rientrare negli «oggetti trasportati». In questo caso, controllate se la somma assicurata è sufficiente per sostituire anche il vostro abbigliamento protettivo dopo un incidente. E se il vostro abbigliamento protettivo viene rubato da un bauletto chiuso a chiave, la nostra assicurazione casco vi rimborsa le spese al valore di riacquisto fino all'importo concordato. 

Sì, una moto registrata in Svizzera è assicurata anche nella maggior parte dei Paesi europei. Trovate l'elenco di questi Paesi nella nostra dummy guida sulla carta verde. La cosiddetta «carta verde» è un attestato internazionale di assicurazione e in quanto tale occorre averlo sempre con sé nei viaggi all'estero in modo da poter dimostrare, in caso di controlli alla frontiera o da parte della polizia, che la moto è assicurata. 
Se avete stipulato una copertura Assistance, è necessario verificare in ogni caso se è valida solo in Svizzera oppure anche nei Paesi limitrofi o in tutta Europa. Se viaggiate regolarmente all'estero, vale la pena stipulare anche la nostra copertura complementare «Sinistri all'estero». Infatti, se fate un incidente all'estero e la colpa non è vostra può accadere che l'assicurazione estera di responsabilità civile non si faccia interamente carico del danno. Con la copertura complementare «Sinistri all'estero» ci assumiamo noi i costi che rimangono scoperti. 

Se avete sottoscritto un'assicurazione casco totale o parziale, la vostra moto è assicurata contro il furto e i danni causati da un tentativo di furto. Se il veicolo viene rubato e non viene ritrovato entro 30 giorni, si tratta di danno totale e di norma viene rimborsato il valore venale. Nella nostra assicurazione casco è sempre coperto il cosiddetto valore venale maggiorato: questo significa che, in caso di danno totale nei primi due anni di utilizzo, rimborsiamo l'intero prezzo di acquisto del veicolo. Dopo i primi due anni viene rimborsato un 20% in più rispetto al valore della moto al momento dell'incidente.  

Se possedete un veicolo da collezione con il quale percorrete meno di 5000 km all'anno, vi consigliamo di sottoscrivere una cosiddetta assicurazione «youngtimer» (per veicoli di almeno 15 anni) o «oldtimer» (per veicoli di almeno 30 anni). Così viene garantito l'indennizzo massimo per cinque anni. Per maggiori informazioni non esitate a rivolgervi al dummy vostro consulente oppure consultate la nostra guida sull'dummy assicurazione oldtimer.

Per le controversie legali legate alla circolazione stradale è consigliabile stipulare un'dummy assicurazione di protezione giuridica circolazione – ad esempio con la nostra filiale CAP. Grazie a questa polizza potete beneficiare dell'assistenza di avvocati esperti in caso di incidente ma anche ricevere aiuto in caso di multe ingiustificate o di problemi legali connessi alla compravendita di moto.