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Un divano costoso, la TV a schermo piatto, l’acquario: quando si fa un trasloco c’è sempre il rischio di danneggiare qualcosa. Per questo, molte compagnie offrono un’assicurazione per i traslochi, che promette una copertura completa dei beni trasportati a prescindere dal fatto che a danneggiarli siate voi o chi vi aiuta a traslocare.
Tuttavia, vi consigliamo di verificare bene che cosa copre realmente l’assicurazione e se nel vostro caso vale la pena sottoscriverla:
Nella maggior parte dei casi, quindi, non serve sottoscrivere una polizza extra per il trasloco, anzi, a seconda del caso, si rischia di avere un’assicurazione doppia.
Nella guida sulle doppie assicurazioni potete scoprire su quali sono le altre assicurazioni di cui potete fare a meno.
Come se fare un trasloco non fosse già abbastanza stressante, a copertura di eventuali danni causati come locatari si deve versare normalmente una cauzione pari a massimo tre mesi di affitto.
Anziché depositare la cauzione su un apposito conto presso una banca è possibile optare per un’assicurazione della cauzione d’affitto. Di primo acchito sembrerebbe una buona idea: nel momento in cui entrate in un nuovo appartamento non versate alcuna cauzione e quando lo lasciate è l’assicurazione a intervenire per coprire eventuali danni. Attenzione però:
Tutto sommato, quindi, non ne vale la pena. Per questo motivo, oltre a ritenere questa assicurazione inutile vi consigliamo espressamente di non acquistarla. E la pensa così anche l’Associazione Svizzera Inquilini (in tedesco).
Per maggiori informazioni sulla cauzione vi invitiamo a consultare la nostra guida sull’assicurazione della cauzione d’affitto.