Part-time – cos'è?
A quanto ammonterà la mia rendita dopo il pensionamento?
Trovate la risposta con una consulenza personale. I nostri esperti stileranno gratuitamente una presentazione dettagliata della vostra situazione previdenziale:
Lavoro part-time – effetti sulla pensione
Part-time e AVS/AI
Vi suggeriamo inoltre di richiedere regolarmente alla cassa di compensazione un estratto del vostro conto AVS (estratto CI), da cui si evince quanto avete già versato. Se riscontrate una lacuna contributiva potete colmarla entro cinque anni con un pagamento supplementare.
Tra parentesi, se lavorate part-time e vi occupate anche dei figli o di familiari che necessitano di assistenza, potete richiedere all'AVS gli accrediti per compiti educativi e/o assistenziali e aumentare così le vostre prestazioni previdenziali. Per maggiori informazioni su AVS/AI rimandiamo alla nostra guida sul 1° pilastro.
Part-time e cassa pensioni
Il lavoro è lavoro. Nella cassa pensioni (previdenza professionale) vengono assicurate anche le persone che lavorano a tempo parziale. Le prestazioni della cassa pensioni sono volte a integrare quelle dell'AVS per consentirvi di mantenere il tenore di vita abituale anche dopo il pensionamento, indipendentemente dal fatto che abbiate lavorato a tempo pieno o parziale.
La copertura previdenziale professionale è obbligatoria ed è disciplinata dalla Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità (LPP). L'assicurazione decorre dalla data in cui iniziate un lavoro per un periodo superiore a 3 mesi e cessa:
- quando raggiungete l'età di pensionamento ordinaria (65 anni);
- se guadagnate meno di CHF 22 680.– l'anno (dato aggiornato all'1.1.2025) e quindi non raggiungete la soglia d'entrata LPP;
- se il rapporto di lavoro viene risolto.
Questo significa che in caso di lavoro part-time, per il 2° pilastro è determinante il reddito annuo: se è inferiore a CHF 22 680.– non raggiungete la soglia d'entrata e quindi non siete assicurati; se invece è superiore, il salario annuo viene assicurato con una cosiddetta «deduzione di coordinamento». A seconda dello stipendio, la deduzione può incidere molto sulla parte di salario assicurata: in questo caso il part-time si ripercuote negativamente sulla pensione. Alcune casse pensioni, tuttavia, applicano regole meno rigide; se lavorate part-time, vale dunque la pena dare un'occhiata al regolamento della cassa pensioni del vostro datore di lavoro. Trovate maggiori informazioni sulla previdenza professionale nella nostra guida sulla LPP.
Versamenti nel 3° pilastro in caso di lavoro part-time
Part-time: come evitare buchi previdenziali
Andare in piscina con i bambini, scrivere la tesi in biblioteca o leggere il giornale al bar. Con i nostri suggerimenti potete lavorare part-time senza preoccupazioni:
- per evitare lacune nell'AVS/AI, vi consigliamo di richiedere regolarmente l'estratto CI e colmare eventuali vuoti contributivi entro 5 anni.
- Anche per la cassa pensioni vale la pena dare regolarmente un'occhiata al certificato di previdenza e alle prestazioni assicurate: se vi sono delle lacune potete colmarle versando contributi volontari.
- Effettuare versamenti nel 3° pilastro è possibile e opportuno anche per chi lavora a tempo parziale. L'importo massimo destinabile al 3° pilastro è uguale per tutti, anche per chi lavora part-time, ed è pari a CHF 7258.– l'anno (dato aggiornato all'1.1.2025).
Part-time e assicurazione contro gli infortuni
Part-time e lavoro autonomo
Se lavorate in proprio non avete un datore di lavoro che si occupa della previdenza, per cui dovete provvedervi voi.
Nel 1° pilastro, ossia la previdenza statale, siete assicurati nell'ambito dell'AVS e dell'AI, ma le altre assicurazioni non sono obbligatorie. Raccomandiamo in ogni caso un'assicurazione facoltativa contro gli infortuni ai sensi della Legge federale sull'assicurazione contro gli infortuni. Inoltre, può essere utile stipulare un'assicurazione d'indennità giornaliera che, in caso di inabilità al lavoro per malattia, versa un'indennità giornaliera coprendo così anche i costi aziendali.
Se previsto dal regolamento dell'istituto previdenziale, potete assicurarvi anche nel 2° pilastro ossia nella previdenza professionale.
In Svizzera, il 3° pilastro, cioè la previdenza privata, è disponibile anche per i lavoratori autonomi part-time, unitamente ai vantaggi fiscali. L'importo che i lavoratori autonomi possono destinare al 3° pilastro dipende dal fatto che abbiano aderito o meno a una cassa pensioni.
In caso affermativo, possono versare l'importo massimo valido per i dipendenti con cassa pensioni ovvero CHF 7258.– (dato aggiornato all'1.1.2025) e detrarlo dal reddito imponibile. In caso negativo, invece, possono versare il 20 % del reddito netto, al massimo tuttavia CHF 36 288.– l'anno (dato aggiornato all'1.1.2025).
Maggiori informazioni in tema di assicurazioni e previdenza per la vecchiaia per i lavoratori autonomi sono disponibili nella nostra guida nella nostra guida.
Part-time e ferie
Lavorare part-time significa anche avere ferie part-time. Ma come si calcolano le ferie in caso di lavoro a tempo parziale?
Il numero dei giorni di ferie che vi spettano dipende dal vostro modello di lavoro. Se lavorate 4 giorni a tempo pieno alla settimana vi spetta l'80 % dei giorni di ferie dei colleghi che lavorano al 100 %: se chi lavora a tempo pieno ha 25 giorni di ferie, voi ne avrete 20.
Se invece lavorate 6,4 ore per 5 giorni alla settimana, vi spettano 25 giorni di ferie da 6,4 ore ciascuno.
In ogni caso godetevi appieno ogni giorno e ogni ora del vostro part-time.

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