Buono a sapersi

Nuovo diritto successorio: più libertà

Testo: Bernd de Wall | Tempo di lettura: 2 minuti
Il nuovo diritto successorio, entrato in vigore il 1° gennaio 2023, prevede maggiori libertà: aumenta infatti la parte della successione di cui chi fa testamento può disporre liberamente. La quota di legittima riservata ai discendenti in presenza di testamento si dimezza e corrisponde al 25 %; metà della massa ereditaria può essere conferita liberamente. Mentre la quota di legittima del coniuge o partner convivente rimane invariata, viene soppressa la legittima dei genitori: questa parte può quindi essere assegnata ad altri beneficiari.
Un’altra importante novità riguarda le coppie sposate che stanno divorziando: i coniugi possono escludersi reciprocamente dall’eredità anche prima che la sentenza di divorzio diventi definitiva. La legge rimane invece invariata per i conviventi, ai quali continua a non riservare alcun diritto successorio. Chi desidera tutelare il partner può ricorrere a un’assicurazione per il rischio decesso. Con la revisione del diritto successorio, gli averi previdenziali del pilastro 3a detenuti presso banche e compagnie di assicurazione non confluiscono più nella massa ereditaria. Occorre quindi provvedere il prima possibile a designare come beneficiario il partner o altre persone nel testamento. In assenza di un testamento o di un contratto successorio, si procede alla divisione legale dell’eredità.
Vignetta digitale 24 Spotlight 2023
Il 1° agosto 2023 è stato introdotto il contrassegno autostradale elettronico. La tassa di 40 franchi sarà associata alla targa e non al singolo veicolo, il che è vantaggioso non solo per chi ha una targa trasferibile, ma anche per chi nel corso dell’anno dovesse cambiare veicolo o sostituire il parabrezza, dato che non dovrà più acquistare una nuova vignetta. E inoltre possiamo risparmiarci la seccatura di dover grattare via ogni anno il vecchio contrassegno adesivo.
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